La vendita della tua attività commerciale, di qualsiasi tipologia sia, prevede un procedimento lungo e da seguire con attenzione per evitare di problemi nel lungo termine. Siamo sicuri che grazie a questi 5 consigli sarai in grado di raggiungere a pieno i tuoi obbiettivi!
In questo articolo grazie all’esperienza e ai consigli di BO2000 agenzia immobiliare Bolognese leader nella vendita di attività commerciali andremo a vedere nello specifico alcuni consigli utili per rendere questo lungo e difficoltoso processo più chiaro!
Consiglio numero 1: affidarsi ad un’agenzia immobiliare professionale
Vendere un’attività commerciale significa mettere in mano estranee la propria impresa, questo significa che per fidarti al 100% di chi seguirà la tua compravendita dovrà essere in grado di supportarti e consigliarti al meglio.
Oltre ad un’agenzia immobiliare professionale il nostro consiglio è quello di affidarti ad esperti commercialisti, un notaio per riuscire a portare a termine al meglio la vendita della tua attività!
Consiglio numero 2: avere una proposta scritta
La vendita di un’attività commerciale si basa sulla base di ciò che viene proposto per l’acquisto e sulla limpidezza del venditore.
Più sarai sincero e chiaro nel raccontare la storia della tua attività commerciale e più l’investitore si sentirà fiducioso nei tuoi confronti.
Ti consigliamo di definire al meglio e in ogni dettagli i bilanci aziendali e far eseguire foto e planimetrie che dimostrino esattamente la tua impresa in fase di cessione.
Consiglio numero 3: la valutazione della tua attività
“il prezzo di vendita non deve seguire il cuore ma il mercato”
Questa frase per quanto triste e dura è la verità, ogni giorno noi agenzie immobiliari ci dobbiamo confrontare con imprenditori che per diversi motivi considerano la vendita della loro attività.
Spesso e volentieri l’azienda che stanno per vendere gli sta molto a cuore perché è il frutto di amore e passione di un’intera vita ma questo purtroppo non può influenzare la valutazione della tua azienda.
È importante riuscire a seguire esattamente gli standard di prezzo che sono stati “scelti” dal mercato perché nel caso contrario la tua azienda non sarà facilmente vendibile.
Consiglio numero 4: la condizione dell’attività commerciale
Spesso e volentieri quando i nostri agenti immobiliari si recano nel luogo di vendita trovano immobili commerciali con pareti sporche o in generali poco piacevoli alla vista.
Banalmente basterebbe una rinnovata di colore e una pulizia profonda.
RICORDATI: prima di mettere in vendita la tua impresa sistema ogni tipologia di “problematica” estetica e non solo.
Avere un’immobile commerciale pulito e rinfrescato darà un’impressione molto differente rispetto ad un locale consumato dal tempo.
Consiglio numero 5: riflettere sul divieto di concorrenza
il contratto che viene effettuato durante una cessione deve includere tantissime informazioni. Vediamo le principali insieme:
- il cedente dovrà dichiararsi titolare dei beni aziendali e dovrà specificare la tipologia di attività che vorrà svolgere;
- il cedente dovrà constatare di voler trasferire l’azienda all’acquirente dietro il corrispettivo pagamento;
- il concessionario dovrà confermare il suo reale interesse nel rilevarla.
Il contratto dovrà quindi, solo se richiesto dal compratore, includere il divieto di concorrenza.
Cos’è il divieto di concorrenza?
Il divieto di concorrenza consiste nel divieto, appunto, di concorrenza per almeno 5 anni: ovvero che per 5 anni non potrai aprire un’attività che possa essere concorrente della tipologia di impresa del cedente.
Questa clausola garantirà al venditore il mantenimento dei clienti abituali e fidelizzati.