Pompe per grasso: cosa sono, come funzionano e diverse tipologie in commercio, le info più utili

L’oggetto della nostra guida di oggi è uno degli strumenti più importanti in ambito industriale, in diversi settori del panorama di riferimento. Parleremo, infatti, delle pompe per grasso, ossia di strumenti meccanici utili per il trasferimento e la distribuzione precisa di grasso o lubrificante.

Le pompe per grasso sono importantissime per il mantenimento delle macchine e degli ingranaggi, essendo in grado di garantire un’adeguata lubrificazione allo scopo di ridurre l’attrito e l’usura. Le pompe per grasso, quindi, servono a prolungare la vita utile di determinati componenti, tra cui strumenti particolarmente costosi.

Le pompe per grasso vengono impiegate, come detto, in molteplici settori, tra cui troviamo quello automobilistico, l’industria aerospaziale e quella alimentare, tra gli altri. In ogni settore, la lubrificazione efficace della componentistica meccanica in movimento rappresenta un carattere cruciale, rendendo necessaria l’adozione di macchine come le pompe per grasso. Senza una lubrificazione adeguata, infatti, l’elevato attrito a cui gli impianti industriali sono soggetti potrebbero causare danni molto significativi, non soltanto riducendo le prestazioni delle macchine, ma rallentando l’intera catena di produzione arrecandole perdite anche ingenti e richiedendo importanti procedimenti di manutenzione e sostituzione dal costo non esattamente accessibile.

Ovviamente, visti i presupposti, risulta necessario acquistare degli strumenti di alta qualità presso i migliori centri di produzione pompe per grasso.

Dal punto di vista applicativo, le pompe per grasso non sono altro che strumenti utili per la lubrificazione delle parti mobili delle macchine.

Come avrete avuto modo di evincere dal titolo, esistono diverse tipologie di pompe per grasso sul mercato, ognuna di esse con caratteristiche specifiche e dedicate ad applicazioni specifiche. Nelle prossime righe andremo a scoprire tutto ciò che c’è da sapere sulle pompe per grasso, sul loro principio di funzionamento e sulle diverse tipologie disponibili all’acquisto in commercio.

Come funzionano le pompe per grasso?

Come nella stragrande maggioranza dei dispositivi che agiscono con fluidi essenziali o fungono da ausilio ai principali impianti industriali, anche le pompe per grasso basano il loro funzionamento su principi e meccanismi relativamente semplici. Per comprendere il principio di funzionamento di una pompa per grasso, però, è necessario conoscere anche i vari componenti di questi strumenti, in maniera tale da scoprirne il singolo funzionamento nel sistema.

Troviamo, in primo luogo, il contenitore, all’interno del quale viene inserito il grasso o il lubrificante da distribuire. I contenitori possono essere sotto forma di cartucce, tamburi o serbatoi. Troviamo, poi, i sistemi di pressione, che spingono il grasso attraverso tubi e raccordi e la valvola di aspirazione, che permette l’ingresso del grasso all’azionamento della pompa. Ci sono, poi, la valvola di distribuzione e i punti di lubrificazione, ossia le parti in uscita che richiedono l’utilizzo della pompa di distribuzione.

Diverse tipologie di pompe per grasso in commercio

Come già precedentemente accennato, sono diverse le tipologie di pompe per grasso disponibili oggi sul mercato. Ognuna di esse presenta caratteristiche specifiche che la rendono più adatta a specifiche tipologie di mansioni.

Tra queste, troviamo le pompe a pistoni, tra le più comuni e utilizzate in diversi settori industriali.

Queste pompe si servono di pistoni che, attraverso il movimento in un cilindro, spingono il grasso attraverso i tubi.

Le pompe manuali, invece, richiedono l’utilizzo attivo dell’utente. Si tratta di strumenti generalmente portatili e utili alla lubrificazione su piccola scala. Troviamo, poi, le pompe pneumatiche, che utilizzano l’aria compressa per generare pressione e spingere il lubrificante in uscita e le pompe elettriche, alimentate per l’appunto da un motore elettrico che aziona il meccanismo di pompaggio. Tra le altre tipologie, poi, troviamo le pompe a leva e quelle a cartuccia.